Filologia Medievale e Umanistica - ST

Prof. Gabriella Albanese
Istituto di Letteratura Italiana

Corso di Laurea: ST, 13050 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Lu, Ma 11 (Ist.) - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 10 (Aula Malagoli - Ist. ) - Orario seminari: da definire (Aula Malagoli-Ist.).

Eros e Thanatos nella novella umanistica: tra Boccaccio e i modelli greci.

Il corso proporrà la lettura e l'analisi critica di novelle latine e volgari, inedite e rare, del Trecento e del Quattrocento, connesse con il tema amore/morte. Particolare attenzione sarà dedicata alla definizione, in quest'ambito, della forma-novella umanistica, in rapporto ai suoi modelli: dalla narrativa cortese a Dante, Petrarca e Boccaccio al teatro e alla narrativa classici, latini e greci, riscoperti dalle avanguardie umanistiche e rimessi in circolo sempre più intensamente dall'umanesimo maturo. Il corso monografico sarà affiancato da seminari ed esercitazioni sulla tradizione manoscritta dei testi novellistici inediti esaminati, e sulla prosa narrativa latina alla frontiera tra medioevo e umanesimo.

Precederà l'inizio del corso particolare un ciclo di lezioni introduttive sulla storia e il metodo della disciplina e sui principali orientamenti delle tecniche filologiche novecentesche.

Seminario: Laboratorio di Filologia medievale e umanistica.

  1. Strumenti di ricerca in area medievale e umanistica.
  2. Il libro umanistico: manoscritti e stampe.
  3. Questioni di metodo nell'edizione critica dei testi medievali e umanistici: uso dell'informatica.


Filologia Romanza - LE

Prof. Valeria Bertolucci
Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze

Corso di Laurea: LE, 10036 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Lu 10, Ma 11, Me 10 (Dip.-Pal.Ricci) - Orario lezioni: Lu 11, Ma 11 e 12 (Pal. Ricci), Me 11 (Pal. Quaratesi) - Orario seminari: da definire.

Poesie e prose nella tradizione italiana dei trovatori: Bertran de Born.

Un consistente gruppo di poesie di questo trovatore (di cui non risultano, diversamente da molti altri, rapporti con l'Italia) è giunto a noi proprio grazie alla loro conservazione in codici confezionati nel Veneto, dove si trova accompagnato da un copioso commento in prosa, che si è anche arricchito di recenti ritrovamenti. L'insieme costituisce un eccezionale dossier che merita di essere nuovamente analizzato nella sua originalità.

Seminario: Agiografia e letteratura di viaggio nel sec. XII in ambiente anglo-normanno (a partire da febbraio 1997).


Filologia Romanza - LI

Prof. Maria Grazia Capusso
Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze

Corso di Laurea:, LI 39013, ST 13052 - Titolarità: A (LI), M (ST) - Orario ricevimento: Lu 15 (Dip.) - Orario lezioni: Lu 13, Ma 11, Me 10 (Lu e Ma - Aula 4 - Pal. Ricci; Me - Aula 1 - Pal. Ricci) - Orario seminari: da definire..

L'Apollonio di Tiro ed altra narrativa avventurosa del Medioevo romanzo.

Lettura commentata del Libro da Apolonio castigliano, del frammento antico-francese e di parte della versione mediolatina, con raffronti specifici su testi epico-romanzeschi e lirici (soprattutto galloromanzi) variamente influenzati da quest'opera.

Nozioni di grammatica storica castigliana.


Filologia Romanza - ST

Prof. Maria Grazia Capusso
Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze

Corso di Laurea:, LI 39013, ST 13052 - Titolarità: A (LI), M (ST) - Orario ricevimento: Lu 15 (Dip.) - Orario lezioni: Lu 13, Ma 11, Me 10 (Lu e Ma - Aula 4 - Pal. Ricci; Me - Aula 1 - Pal. Ricci) - Orario seminari: da definire..

L'Apollonio di Tiro ed altra narrativa avventurosa del Medioevo romanzo.

Lettura commentata del Libro da Apolonio castigliano, del frammento antico-francese e di parte della versione mediolatina, con raffronti specifici su testi epico-romanzeschi e lirici (soprattutto galloromanzi) variamente influenzati da quest'opera.

Nozioni di grammatica storica castigliana.


Filologia Semitica - BC, ST

Prof. Alessandra Avanzini
Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico

Corso di Laurea: BC (38100), ST (13053) - Titolarità: T (BC), M (ST) - Orario ricevimento: Lu e Me 15, Gi 11 (Dip.) - Orario lezioni: Lu e Me 11, Gi 10 - Orario seminari: Me 16 (Dip.).

L'ugaritico: introduzione linguistica e storica.

Gli studenti di I anno dovranno seguire un corso propedeutico. E' prevista la lettura di testi mitologici con commento linguistico comparativo e storico.

Seminario: La documentazione sabea: studio linguistico diacronico.

Il seminario è riservato a studenti avanzati.


Filologia Slava - LI

Prof. Giuseppe Dell'Agata
Dipartimento di Linguistica

Corso di Laurea: LI, 39014 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Ma 8-10, Ve 12 (Dip. Pal. Ricci) - Orario lezioni: Ma 12, Gi 14-16, Ve 8-10 (Dip. Pal. Ricci) - Orario seminari: da definire..

Corso A) Introduzione alla linguistica slava comparata. Grammatica della lingua antico-slava. Lettura e commento linguistico di brani antico-slavi.

Corso B) Storia della slavistica italiana. Le redazioni dello slavo ecclesiastico. Trubeckoj slavista. Lettura di testi medioevali slavi.

Seminario: cirillometodiano tenuto dalla dott. Silvia Toscano.


Filosofia del Linguaggio - LI

Dott. Pasquale Frascolla
Dipartimento di Filosofia

Corso di Laurea: LI, 39015 - Titolarità: A - Orario ricevimento: Ve 10-13 (Dip.) - Orario lezioni: Me 15, Gi 15, Ve 9 (Dip. ).

Significato e condizioni di verità.

Nel corso verranno presentati tre momenti fondamentali dello sviluppo della teoria semantica, tuttora influente, che identifica la comprensione del senso di un enunciato con la conoscenza delle situazioni che, se si realizzano, lo rendono vero (condizioni di verità dell'enunciato). In primo luogo, sarà esaminata la dottrina del Sinn e della Bedeutung elaborata da Frege, nella sua applicazione ai termini singolari, alle espressioni incomplete ed agli enunciati. Si considererà anche il trattamento dei cosiddetti contesti non estensionali. In secondo luogo, verrà esposta la teoria raffigurativa del Tractatus di Wittgenstein, con particolare attenzione al contributo che essa fornisce alla fondazione di una semantica dei mondi possibili. Infine, sarà presentata la formalizzazione delle idee di Wittgenstein proposta da Carnap in Meaning and Necessity.


Filosofia della Scienza - FI

Prof. Enrico Moriconi
Dipartimento di Filosofia

Corso di Laurea: FI, 11009 - Titolarità: S - Orario ricevimento: da definire - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 12 (Aula C - Fisica).

La fondazione filosofica del metodo induttivo.

Il corso si propone di esaminare alcuni momenti (attraverso l'analisi di testi di Descartes, Hume e Kant) della discussione filosofica del metodo induttivo quale metodo della scienza moderna.

Seminario: Il corso sarà integrato da seminari specifici sul problema dell'induzione in Hume (tenuti dal dott. Alberto Mura) e da seminari di carattere istituzionale su tematiche contemporanee (tenuti dal dott. Pierluigi Barrotta).


Filosofia della Storia - FI, ST

Prof. Lorenzo Calabi
Dipartimento di Filosofia

Corso di Laurea: FI 11010, ST 13057 - Titolarità: T (FI), M (ST) - Orario ricevimento: Me, Gi 12 (Dip.) - Orario lezioni: Me, Gi, Ve 11 (Dip.) - Orario seminari: da definire.

Il pensiero di Dio e le diseconomie della natura.

Il processo di formazione della "Filosofia della storia" si può rappresentare come un processo di laicizzazione della teodicea cristiana, per il quale nella considerazione della vicenda storica alla celebrazione della "domenica del Signore" si sostituisce progressivamente la celebrazione della "domenica dell'uomo" (Hegel). La Filosofia classica (o "speculativa") della storia non concepisce necessariamente un infinito progresso morale, anche quando sopporta l'idea che la "perfettibilità" non possa tendere (goethianamente) a realizzarsi che attraverso cumuli di macerie e di cadaveri; e giunge a pensare il progresso come una "tempesta" attraverso la quale lo spirito procede verso un futuro di esiti inconsaputi con lo sguardo rivolto al passato, incapace di ricomporre l'infranto (Benjamin). Tuttavia per un tratto assai lungo di tempo la Filosofia della storia concepisce l'uomo all'interno di, o in riferimento e per confronto con, un ordine della natura che ben si compendia nella Etica del Saggio sull'uomo di A. Pope e, ancora di Kant, nella idea di una "economia della natura" quale è argomentata da Bruckner. Ciò che la 'rivoluzione' darwiniana impone ineludibilmente al pensiero occidentale è la necessità, non solo di conoscere e concepire l'estinzione, ma anche di assumere una forma corrispondente al sapere che l'universo dell'uomo è un ordine di diseconomie della natura.


Filosofia delle Religioni - FI

Dott. Adriano Fabris
Dipartimento di Filosofia

Corso di Laurea: FI, 11008 - Titolarità: A - Orario ricevimento: Lu, Ma, Me 17 (Dip.) - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 16 (Aula A - Dip. ) - Orario seminari: da definire (per i laureandi).

Immagini del Divino.

Il corso intende approfondire e discutere alcune immagini del Divino, provenienti da diversi contesti culturali e religiosi, con cui il pensiero filosofico ha interagito nel corso della sua storia. Per questa via si tenterà di rispondere alle seguenti domande filosofiche: perché Dio? Chi è Dio? Esiste Dio?, offrendo il quadro delle opzioni possibili anche in una prospettiva interreligiosa.


Filosofia Morale - FI

Prof. Alfonso Iacono
Dipartimento di Filosofia

Corso di Laurea: FI, 11011 - Titolarità: A - Orario ricevimento: Me (Dip.) (dopo le lezioni) - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 10 (Aula A-Dip. ) - Orario seminari: da definire.

Uscite dalla minorità

Il corso intende, almeno per una parte, continuare l'analisi de La Repubblica di Platone. Lo scorso anno infatti tale analisi si era arrestata al II libro, soffermandosi più specificamente sulla definizione di giustizia in termini di potere data da Trasimaco, Glaucone e Adimanto. Quest'anno si intende proseguire con la non risposta di Socrate a Trasimaco, cioè con la sua descrizione del modello platonico di polis. Particolare attenzione sarà posta, dal punto di vista epistemologico ed etico, all'allegoria della caverna (inizio del libro VII) in quanto problema aperto e carico di contraddizioni dell'uscita dalla condizione di minorità.

Un'altra parte del corso si occuperà della questione cartesiana del dubbio inteso come condizione, etica ed epistemologica, di uscita dalla minorità.

Coloro che frequenteranno per la prima volta il corso dovranno portare, tra le altre opere che saranno segnalate per tempo, La Repubblica di Platone. Coloro che hanno frequentato il corso dello scorso anno e intendono frequentare anche quello di quest'anno, avranno la possibilità di portare un programma alternativo, che sarà proposto in seguito.


Filosofia Teoretica - FI

Prof. Silvestro Marcucci
Dipartimento di Filosofia

Corso di Laurea: FI, 10012 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Lu, Ma 9, 30-11 (Dip.) - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 11 (Dip. ) - Orario seminari: Ma 10 (Dip.).

Apriori storico e aposteriori nella filosofia europea dell'Ottocento. Dopo un esame generale di carattere storico dedicato al problema dell'apriori nei suoi momenti metafisico, naturale e storico compiuto nell'anno accademico 1995-96, il corso di quest'anno verterà sull'approfondimento del tema dell'apriori storico nella conoscenza e nella scienza, compiuto in Gran Bretagna nella prima metà dell'Ottocento da William Whewell, filosofo kantiano-platonico di Cambridge. Particolare attenzione verrà però riservata anche ai sostentitori , nell'Ottocento, di una visione empiristica della scienza, in particolare ad Auguste Comte e John Stuart Mill: il primo vivacemente criticato da Whewell; il secondo in costante polemica con la teoria kantiano-platonica delle idee del filosofo di Cambridge. Verranno infine fatti approfonditi riferimenti al razionalismo critico di Karl Raimund Popper, che ha trovato in Whewell un suo autorevole precursore, ed all'empirio-criticismo di Ernst Mach.

Seminario: saranno tenuti seminari sulla concezione empiristica della scienza: sul Sistema di logica di John Stuart Mill e su La conoscenza e l'errore di Ernst Mach.


Geoarcheologia - BC

Prof. Claudio Arias
Dipartimento di Scienze Archeologiche

Corso di Laurea: BC, 38019 - Titolarità: A - Orario ricevimento: Lu e Me 10-12 - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 9 (Dip.) - Seminari: da definire.

Il corso inizia il 4 novembre '96 per un complessivo numero di 30-35 lezioni.

a) Rocce sedimentarie, magmatiche, metamorfiche. Sedimentazioni ritmiche (varve). Suoli e loro evoluzione.

b) Storia ed evoluzione dell'ultima era (Quaternario): geologia, paleontologia, climatologia, cronologia.

c) Litoidi naturali ed artificiali: loro utilizzo nell'ambito dei beni culturali.

- Studi sulla tecnologia della ceramica, sulla provenienza dei materiali archeologici; in particolare dei marmi bianchi e delle ceramiche mediante analisi mineralogico/petrografiche e di composizione elementare; - progettazione e sviluppo di sistemi esperti nell'ambito della conservazione e restauro dei materiali lapidei (naturali ed artificiali) e dei metalli - progettazione e sviluppo di sistemi multimediali ed ipermediali nel settore dei beni culturali e della didattica per le scuole e l'università.

L'esame verterà sugli argomenti trattati durante il corso, con approfondimenti sui testi e riviste consigliate su argomento/i concordati con lo studente.

Esercitazioni: a) introduzione ai problemi della determinazione dei mammiferi e dei molluschi, mediante corsi interattivi sul calcolatore; b) riconoscimento delle principali specie di mammiferi; c) analisi microscopica delle ceramiche.


Geografia Fisica - S.M.F.N.

Geografia - BC

Prof. Riccardo Mazzanti
Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio

Corso di Laurea: BC, 38008 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Lu, Ma, Me 17 - Orario lezioni: Lu, Ma,Me 16 - Orario seminari: Da definire.

Il programma di esame si articola in quattro parti distinte, che prendono in considerazione l'evoluzione del pensiero geografico e delle rappresentazioni cartografiche soprattutto in riferimento ai concetti, alla metodologia di studio e di lavoro e agli usi propri di un Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali.

1) Storia della geografia.

2) Storia della cartografia.

3) Le moderne teorie geografiche (in relazione soprattutto ai rapporti Uomo-Ambiente in un'ottica sistemica).

4) L'interpretazione delle carte geografiche e topografiche.

Gran parte di questi argomenti verrà svolta durante il corso di lezioni o durante eventuali esercitazioni specifiche: il resto potrà essere preparato su appositi testi consigliati.


Geografia - LE

Prof. Carlo Da Pozzo
Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio

Corso di Laurea: LE, 10042 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Lu, Ma, Gi 11 (dip.) - Orario lezioni: Lu, Ma, Gi 12 (Aula 2 - P. Quaratesi) - Orario seminari: Da definire (Dip.).

1) Corso monografico: La geografia in un'ottica sistematica.

2) Basi istituzionali di Geografia generale.

3) Cartografia.

Testi consigliati:

1) P. Haggett, Geografia, una sintesi moderna, Bologna, Zanichelli, 1988.

2) Un buon manuale di geografia generale della scuola media superiore, per esempio: M. Pinna, La terra e il cosmo, Firenze, La Nuova Italia, 1975 oppure P.R. Federici, e M. Axianas, Geografia generale, Firenze, Bulgarini, 1983.

3) A. Mori, Le carte geografiche, Pisa, Goliardica, 1986; si raccomanda, inoltre, la lettura delle principali tavole dell' Atlante dei tipi geografici di O. Marinelli, con la relativa dispensa di commento, e dell'altro materiale di esercitazione presente nella Biblioteca del Dipartimento.

Nei testi per i punti 2 e 3 sono da omettere le parti relative alla geografia astronomica.

N.B. Lo studio dei testi indicati non esclude la necessità, per chi non frequentasse, di procurarsi gli appunti delle lezioni perché i testi non sono, evidentemente, sostitutivi delle lezioni stesse.

Esercitazioni di Cartografia.


Geografia - LI

Prof. Gisella Cortesi
Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio

Corso di Laurea: LI, 39017 - Titolarità: T - Orario ricevimento: Ma, Gi 10-12 (Dip.) - Orario lezioni: Ma, Gi, Ve 12 (Dip. ) - Orario seminari: Gi 16 (Dip).

Metodo e oggetto di studio della "Geografia al femminile".

Nel corso viene illustrata l'evoluzione del pensiero geografico e dei metodi di studio adottati. Viene prestata particolare attenzione agli studi sul "genere" e alla nuova prospettiva da essi introdotta.

La geografia ha sottolineato solo di recente che i "luoghi delle donne" sono spesso diversi da quelli degli uomini e che l'azione spaziale femminile è altrettanto importante di quella maschile nel comprendere l'organizzazione territoriale.

Per capire e valutare ruolo e portata delle donne nella dinamica socio-territoriale viene preso in rassegna, attraverso la letteratura internazionale, come questa ottica è stata presentata dalle diverse ideologie (marxismo, positivismo, fenomenologia) e vengono analizzati diversi studi empirici che mettono in luce le situazioni reali a scale differenti.

Il corso monografico sopra descritto viene completato con una preparazione guidata sulle basi della geografia umana e della cartografia e sulla conoscenza delle realtà territoriali dei paesi di cui viene studiata la lingua.

Seminario: Nel seminario vengono approfondite le caratteristiche geografiche più significative della Francia attuale.


Geografia di un’area Europea o Extra-Europea - LI

Dott. Franca Farnocchia
Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio

Corso di Laurea: LI, 39197 - Titolarità: M (sulla Facoltà di Lingue) - Orario ricevimento: Lu, Ma, Me 9 (Ist. Geografia Umana della Fac. Lingue - Via della Faggiola 2) - Orario lezioni: Lu, Ma, Me 10,15-11,45 (Ist. Geografia Umana della Fac. Lingue - Via della Faggiola 2) Orario seminari: Lu, Ma, Me 10,15-11,45 .

Lo scopo del corso è quello di studiare la realtà odierna degli Stati Uniti e del Canada attraverso l'esame dei fattori responsabili della diversa formazione sociale, politica ed economica dei due paesi. A tal fine saranno particolarmente studiate le seguenti tematiche: influenza dell'ambiente naturale sull'insediamento e sulle attività umane; finalità della colonizzazione europea ed effetti sull'organizzazione dello spazio nordamericano; la politica immigratoria; la composizione etnico-linguistica con particolare riferimento ai nativi, ai francofoni, ai negri, agli ispano-americani e agli italiani.

Lo studio e l'esame delle varie realtà regionali sarà effettuato con esercitazioni.

Corso monografico: Il fatto nella finzione: Geografia e letteratura.

Il fine del corso è quello di dimostrare, attraverso letture teoriche e la successiva applicazione pratica, quali siano le modalità più utili ed interessanti del rapporto fatto/finzione letteraria.

Le letture teoriche riguarderanno un'introduzione alla geografia della percezione, la geografia nelle opere letterarie, il senso del luogo nel romanzo, il paesaggio interiore, la coscienza territoriale.

L'applicazione pratica sarà effettuata attraverso la lettura di brani desunti da opere letterarie di autori inglesi e nordamericani: in particolare attraverso la lettura si cercherà di ricostruire alcune realtà territoriale per poter confrontare la percezione letteraria con la realtà oggettiva.

Le tematiche generali relative alla prima parte del programma potranno essere preparate su uno o più testi consultabili in istituto.

Ai non frequentanti saranno assegnate letture specifiche a seconda della lingua quadriennale.


Geografia Politica ed Economica - LI, ST

Dott. Giovanni Pasta
Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio

Corso di Laurea: ST (13066), LI (39019) - Titolarità: A (ST), M (LI) - Orario ricevimento: da definire - Orario lezioni: Lu 11, Ma 12, Me 11 (Dip. ) - Orario seminari: Lu 10 (Dip.) (a partire dal 1/2/97).

1) Corso monografico: Strategie di sviluppo e pianificazione urbana e regionale nel terzo mondo: l'esempio dello Sri Lanka. Il corso affronterà la pianificazione urbana e regionale in Sri Lanka, in relazione alle strategie di sviluppo, esaminate a partire dal 1931, per giungere ad individuare gli elementi più importanti di una appropriata politica urbana per lo Sri Lanka. In particolare, per la struttura territoriale, verranno discussi i rapporti città-campagna e, più in generale, l'urbanizzazione "pilotata" dagli investimenti pubblici, con le connesse problematiche riguardanti le migrazioni, il difficile processo di industrializzazione e lo sviluppo del mondo rurale. Infine, notevole spazio sarà dedicato all'esame dei piani di uso del suolo anche in relazione al rapporto tra necessità di energia e tutela dell'ambiente, com'è noto particolarmente drammatico nella realtà territoriale del terzo mondo.

2) Basi istituzionali di geografia politica (il potere, la popolazione, il territorio, le risorse) e di geografia economica (spazio geografico e spazio economico, il sistema mondo e le ineguaglianze, centri e periferie). N.B. per chi ha già sostenuto un esame di geografia politica ed economica, il punto 2) verterà sull'analisi degli aspetti politico-economici dell'Asia meridionale e sudorientale.

Seminario: Struttura urbana ed uso del suolo: il caso di Manhattan.

Il seminario si propone di esaminare, in parallelo al corso monografico, i caratteri della pianificazione urbana in un'area centrale mondiale.